Carlo Sangalli ricorda Giorgio Armani: “Eleganza e imprenditorialità al servizio dell’Italia”
di Isan Hydi
08/09/2025
La scomparsa di Giorgio Armani segna un momento di profonda commozione non solo per il mondo della moda, ma per l’intero Paese. Tra le voci che hanno voluto rendergli omaggio spicca quella di Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, che ha definito Armani “un maestro dello stile e un simbolo di eleganza, creatività e imprenditorialità riconosciuto a livello internazionale”.
Un ambasciatore del made in Italy
Sangalli ha sottolineato come Armani abbia contribuito in modo straordinario a rafforzare l’immagine dell’Italia nel mondo, diventando ambasciatore di un’eleganza sobria e inconfondibile che ha saputo rinnovarsi senza mai piegarsi alle mode effimere.
“Prima ancora che sul piano economico e sociale – ha dichiarato – il suo apporto è stato decisivo in termini di immagine e prestigio, proiettando il made in Italy a livelli di eccellenza difficilmente eguagliabili”.
Il suo stile, essenziale e raffinato, ha vestito generazioni di uomini e donne, ridefinendo i codici della moda internazionale. Ma al di là delle passerelle, la sua eredità è fatta anche di impresa, innovazione e visione.
Milano, la Lombardia e l’Italia
Per Milano e la Lombardia, Armani è stato molto più di uno stilista: è stato un motore di sviluppo economico, un generatore di valore e occupazione, un costruttore di cultura.
Il legame con la sua città e con la regione che lo ha visto crescere si è tradotto in un contributo tangibile non solo in termini di immagine, ma anche di iniziative concrete a favore del territorio.
Sangalli ha ricordato come la sua eredità continui a illuminare l’Italia, ponendolo a pieno titolo tra quelle figure che hanno saputo incarnare il talento italiano in forme universalmente riconosciute.
Armani ha insegnato che eleganza e impresa possono convivere, diventando un binomio capace di raccontare un Paese intero.
Articolo Precedente
Skin Care coreana di lusso: i prodotti migliori
Articolo Successivo
È morto Giorgio Armani, signore dell'eleganza italiana