Edward Enninful firma la sua prima collezione Genius con Moncler: EE72, il viaggio di un’eroina senza confini

C’è un filo narrativo che attraversa la nuova collezione Genius di Moncler e che Edward Enninful ha saputo trasformare in un racconto visivo di straordinaria intensità.

Si tratta di un’epopea contemporanea che trasporta lo spettatore dalle dune desertiche fino alle vette innevate, passando per coste battute dal vento: territori simbolici, estremi e mutevoli, che diventano la scenografia ideale per la nascita di EE72, la prima collezione firmata dal leggendario editor e stylist.

Un guardaroba per l’avventura del futuro

Enninful ha immaginato il guardaroba di un’avventuriera sofisticata, una protagonista che sfida le intemperie con audacia ed eleganza. La sua visione prende vita in capi che mescolano alta moda e funzionalità, fedeli allo spirito di Moncler eppure intrisi della sua cifra stilistica personale.

Piumini boudin dalle linee strutturate, trench modulabili che diventano zaini, abiti in scuba e giacche in lana merino si alternano in un gioco di stratificazioni pensato per adattarsi a ogni condizione climatica.

Ogni elemento naturale evocato da Enninful ha la sua traduzione in tessuto e silhouette: il vento trova forma in trench slanciati e cappucci imbottiti che si annodano come foulard, la sabbia diventa mantelli dalle linee scultoree e abiti essenziali, mentre la neve ispira layering caldi e avvolgenti, completati dagli stivali Trailgrip EE72.

Il colore nero, marchio distintivo del creativo, domina la palette e imprime carattere a tutta la collezione.

La firma di Enninful, tra moda e cultura

Con oltre trent’anni di carriera, Enninful non ha bisogno di presentazioni: dalle prime esperienze a i-D fino alla direzione di British Vogue, ha segnato la storia recente della moda portando avanti con coerenza i valori di diversità e inclusione.

Oggi, attraverso la sua nuova società EE72, estende il proprio raggio d’azione al mondo del design, mantenendo intatta la capacità di trasformare abiti e immagini in strumenti di dialogo culturale.

Non sorprende, quindi, che Moncler lo abbia scelto per un progetto Genius: la piattaforma creativa nata per invitare i più influenti talenti internazionali a reinterpretare i codici del brand. Enninful porta con sé un approccio modulare e visionario, capace di coniugare estetica e utilità in una collezione che diventa manifesto.

Una campagna che è già icona

Ad accompagnare EE72, una campagna fotografica che porta la firma di Tyler Mitchell, talento della sua generazione e collaboratore di lunga data di Enninful. L’obiettivo di Mitchell restituisce immagini sospese tra realtà e sogno, dove la modella Adut Akech si muove come un’eroina senza paura in scenari di sabbia dorata e neve cristallina. La scelta della Akech non è casuale: il suo volto è da tempo simbolo di una moda che riflette i cambiamenti sociali e che abbraccia nuove narrazioni culturali. Le fotografie: sono tableaux vivants che fondono styling, paesaggi e aspirazioni, rafforzando la dimensione onirica e insieme tangibile della visione di Enninful.

New York accoglie il debutto

La presentazione newyorkese, coincisa con l’apertura della Fashion Week, ha trasformato le vetrine di Saks Fifth Avenue in un teatro metamorfico. Sette scenografie animate da dune, vette e paesaggi in transizione hanno accolto modelle in movimento, rendendo viva la collezione davanti agli occhi di passanti e addetti ai lavori.

Un’installazione che ha sintetizzato lo spirito della città: frenetica, magnetica, sempre pronta ad accogliere il nuovo. Dopo la performance inaugurale, le vetrine continueranno a esporre i look della collezione attraverso manichini, mantenendo intatto l’impatto visivo.

Dalla Cina a Milano, un percorso globale

Il progetto non nasce a New York ma aveva già avuto una sua anteprima a Shanghai, in occasione di City of Genius. In quell’occasione, Enninful aveva sorpreso il pubblico con un’installazione che riproduceva una stazione meteorologica immersa in tempeste di sabbia, neve e vento.

Un contesto immersivo che aveva permesso di percepire in modo diretto la forza della sua narrazione visiva. Oggi EE72 entra ufficialmente nelle boutique Moncler selezionate e sul sito moncler.com, rafforzando l’idea di una collezione pensata per viaggiare oltre i confini geografici e culturali.

La collaborazione tra Moncler ed Edward Enninful è più di una collaborazione tra un marchio e un creativo: è l’esempio di come il lusso contemporaneo stia ridefinendo il proprio linguaggio, aprendosi a visioni che trascendono l’estetica e si radicano nella cultura. Ogni capo di EE72 non rappresenta solo un oggetto di moda, ma un tassello di un racconto che parla di resilienza, versatilità e identità.

Per il pubblico globale, abituato a un consumo rapido e volatile, questa collezione ricorda che il vero lusso non è possedere, ma vivere un’esperienza capace di restare impressa nel tempo.