Il Maestrale domina la Maxi Yacht Rolex Cup: vittorie per V, Ganesha, H2O e Moat

Porto Cervo si è svegliata con il fragore del Maestrale e il profilo delle vele tese a segnalare che la giornata sarebbe stata impegnativa per tutti. Alla Maxi Yacht Rolex Cup, giunta alla sua 35ª edizione, il vento è stato il vero protagonista: una costanza di 23-24 nodi e raffiche che hanno superato i 30 hanno costretto il Comitato di Regata a modificare più volte il percorso, riducendolo da 35 a 21 miglia, pur mantenendo intatto il fascino di un tracciato che ha portato la flotta tra le isole di Mortorio e Soffi.

Rolex IMA Maxi 1 World Championship: V consolida la leadership

La forza del vento ha imposto una selezione naturale. Nel Rolex IMA Maxi 1 World Championship, la vittoria di giornata è andata a V, il WallyCento armato da Karel Komarek, socio dello Yacht Club Costa Smeralda. Con questo risultato, l’imbarcazione consolida la propria leadership in classifica provvisoria.

Subito dietro, Leopard 3 di Joost Schuijff ha trovato continuità grazie alla tattica di Chris Nicholson, mentre Galateia, con l’esperienza di Murray Jones - sei Coppa America vinte - ha difeso la terza posizione. Una graduatoria che al momento vede V davanti a Galateia e Bullitt, delineando un confronto serrato tra scafi che rappresentano il vertice tecnologico della vela contemporanea.

Spostandosi nella classe Maxi 3, la giornata ha visto il successo di Ganesha, Baltic Café Racer 68, guidato dalla mano esperta di Mark Sadler. Un’affermazione maturata nel duello con Artemis Blue, armato da James Neville e con Dean Barker alla tattica, che ha confermato la vivacità di questa classe, dove ogni scelta strategica può ribaltare le posizioni. Al terzo posto Oscar 3, che pur non brillando oggi conserva il primato nella generale, inseguito da Grande Orazio e dallo stesso Ganesha.

Terza vittoria consecutiva per Riccardo De Michele e Lorenzo Bodini

Tra i Maxi 4, la continuità si è rivelata la chiave del successo. H2O, Vallicelli 78 di Riccardo De Michele con Lorenzo Bodini alla tattica, ha collezionato la terza vittoria consecutiva, un risultato che vale l’allungo in classifica generale con un punteggio minimo, appena tre punti. Yoru di Luigi Sala, con Gabriele Bruni, resta l’avversario più vicino sia nella prova odierna che nella classifica, mentre @arobas, Swan 601 di Gérard Logel, consolida la terza posizione in entrambe le graduatorie.

Categoria Supermaxi si impone con Moat

Nella categoria Supermaxi si è imposta ancora Moat, Swan 115 che ha confermato la supremazia davanti al Wally 94 Inti e al Briand 108 Inoui. Anche qui la graduatoria resta specchio dell’ordine d’arrivo, segno che le gerarchie si stanno definendo con una certa chiarezza.

Maxi Grand Prix: regate annullate per vento oltre i 30 nodi

Diverso il destino della classe Maxi Grand Prix. Le due regate a bastone previste non hanno potuto disputarsi: il vento ha superato la soglia dei 25 nodi stabilita come limite di sicurezza, con raffiche oltre i 30 nella zona di partenza.

Il Comitato ha preferito sospendere le prove, lasciando invariata la classifica provvisoria che vede Django 7X, Jolt e Bella Mente occupare le prime tre posizioni. Una decisione che testimonia come la spettacolarità di questi eventi sia sempre accompagnata dalla necessità di tutelare equipaggi e mezzi.

La giornata, segnata dalla potenza del Maestrale, racconta una regata che vive di equilibri sottili tra performance e capacità di gestione. Ogni vittoria assume un valore doppio quando ottenuta in condizioni così impegnative, dove l’esperienza dei tattici e la preparazione tecnica degli equipaggi diventano determinanti.

Domani le regate riprenderanno con una nuova costiera che coinvolgerà tutte le classi. L’orario di partenza è stato anticipato alle 11:00, proprio per sfruttare le ore in cui il vento sarà più gestibile, prima che la pressione del Maestrale torni a intensificarsi nel pomeriggio.

La Maxi Yacht Rolex Cup, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto dell’International Maxi Association e del title sponsor Rolex, celebra quest’anno anche i quarant’anni di partnership tra la maison ginevrina e la regata.

Un legame che ha contribuito a trasformare questo appuntamento in uno dei più prestigiosi del calendario internazionale, capace di attrarre armatori e campioni di caratura mondiale in un contesto naturale che resta tra i più spettacolari del Mediterraneo.